La progettazione iniziale della Cappella risale all’anno 1964 ad opera dell’architetto Giannone. Nel 1989 fu poi ristrutturata ad opera della Badessa delle Suore Clarisse di Fara Sabina e dedicata ai Beati Giacinta e Francesco. La Cappella, piccola e silenziosa, è adibita a luogo di preghiera per singole persone o gruppi poco numerosi.
Il portale di bronzo, su idea di una Suora omvf, è opera dello scultore Gabriele Iagnocco e riproduce alcuni momenti importanti degli eventi di Fatima. Vi è raffigurato l’Angelo dell’Eucaristia in ricordo delle apparizioni ai tre bambini alla grotta del Cabeco.
Sul lato sinistro si staglia la figura della Vergine Maria con le mani aperte: il fascio di luce proiettato verso il cielo, significa la prematura morte dei piccoli Francesco e Giacinta, mentre il fascio di luce verso la terra è segno delle parole rivolte a Lucia: “Dio vuole servirsi di te per farmi conoscere e amare”.
La Madonna le rivela la Devozione dei primi 5 Sabati del Mese e chiede la Consacrazione della Russia al Suo Cuore Immacolato.
Sul fianco destro emerge la figura del Papa Giovanni Paolo II che è stato particolarmente legato a Fatima.