Nel silenzio e nel freddo, non solo della stagione ma anche dei cuori, Tu hai voluto ugualmente assecondare i desideri del Tuo e nostro Padre buono.Mentre il cielo era stellato in una grotta riscaldato dal fiato di un bue e di un asinellosotto lo sguardo attento e trepidante di Giuseppe,e con l'amore immenso e gli occhi lucidi di pianto felice della Vergine Madre,hai visto la luce per intraprendere la Tua Missione.Pastori e pastorelli furono i primi a renderti omaggio, già da subito hai privilegiato gli umili, gli ultimi, i poveri e tutti noi poveri peccatori.Poi vennero i Magi a renderti onore: Tu Re dei Re e Figli di Dio.Ora tutti Ti onoriamo a cominciare dai più piccoli, che sono per Te "i più grandi nelRegno dei Cieli".Ora rinasci ancora, sopratutto vuoi rinascere in ogni cuore!Che questa Tua festa che celebriamo apra veramente il cuore e lo sguardodi tutti a quella grotta dove l'Amore ha manifestato il suo vero potere.Ogni potere si inginocchi davanti a Te fanciullo, ogni cuore frema d'amore per Te,e i fratelli e le sorelle, ogni lingua proclami il Tuo Regno d'Amore, di pace, di concordia, di fraternità.
Che la Vergine Madre Tua e nostra, con san Giuseppe , ci custodiscano sempre come hanno fattocon Te, perchè salga alta la lode al Tuo Nome. Stefano Ferrandi - Treviglio -