IL COLLOQUIO
Vedo gli occhi lucidi, le labbra sorridenti.
Fingono felicità mentre dentro sono quel dolore che solo gli occhi tradiscono.
Ho un forte nodo alla gola, stringo forte le mani di mia figlia e di mia madre e ci guardiamo in viso così' intensamente da sentirci una sola persona.
Mia figlia si siede sulle mie ginocchia abbracciata e attaccata al collo.
Mia madre mi guarda intensamente e mi accarezza.
Vedo le lacrime scendere dai suoi occhi , lacrime di una sofferenza indicibile.
Sono trascorse tre ore, viene la guardia e grida: " E' finito!".
Dalla porta a vetri li guardo uscire, salgo in cella con gli occhi pieni di lacrime, so che forse li vedrò il mese di Giugno o luglio o Agosto e so che vedrò sul viso di mia madre i segni della vecchiaia e le sue mani sempre più fragili , quasi a spezzarsi....
Antonio Cianci
Carcere di Opera (MI)