UN SALUTO A PD.VINCENZO
Caro Pd. Vincenzo, aver appreso del tuo trasferimento è stato veramente un duro colpo per tutti a San Vittorino, padri, suore, collaboratori, amici, ed ecco perchè il 5 settembre ci siamo ritrovati, quanti sapevamo e potevamo, per cercare in qualche modo di attutirne l'impatto. Già sapevamo che da subito dopo che ci saremmo salutati ci sarebbe stato impossibile non sentire la tua mancanza, per cui abbiamo partecipato animosamente facendo a gara tra noi per portarci via ancora una volta il tuo sorriso, le tue parole, il tuo abbraccio.
Tanti di noi devono la loro serenità spirituale al tuo apostolato profondo ed intenso. In molti, bisognosi di aiuto, abbiamo potuto chiederti e ricevere la tua squisita disponibilità, sensibilità e dolcezza. I tuoi insegnamenti sulla devozione a Maria sono stati e restano un grande dono per tutti noi. Le tue bellissime omelie hanno sempre toccato i nostri cuori: seguirle non è stato mai difficile, e qualche volta ci dispiaceva persino che finissero.
Chissà quante altre cose ciascuno di noi potrebbe ancora aggiungere. E così ora, proprio come ci hai insegnato tu, è inutile prepararsi le parole da dire, perché c'è sempre Lui che prende la mano, “Lo Spirito Santo”, ed alla fine esse sgorgano a ciascuno spontanee dal profondo del cuore, sconvolgendo tutti i programmi prestabiliti!
Caro Padre, noi possiamo solo starti vicino con le nostre preghiere e chiedere a Nostra Signora di Fatima di proteggerti sempre e di poterti riabbracciare presto. Sappiamo che tu farai altrettanto per noi, e sai che noi sulle tue preghiere ci contiamo molto! Ti abbracciamo tutti forte, anche se siamo tanti... e speriamo di non toglierti il respiro. IL SIGNORE TI BENEDICA
Pina e Vittorio