Segreteria del Santuario
Un po di notizie dal nostro Seminario OMV
Un breve resoconto nel tempo del CORONA VIRUS 19.
Praticamente l'ultima uscita da casa per noi tutti in apostolato e per la scuola è stata l' 8 di marzo ultimo scorso. Da allora : IN CASA !
Per decreto governativo e per la sicurezza.
Pasqua 2020
Che succede dice l'asino?
Le strade sono vuote
Hanno dimenticato che sta arrivando il Messia?
Calma amico fedele gli risponde il Signore,
continua per la tua strada non aver timore.
Quest'anno è diverso è un anno di riflessione
ecco perché tutte le persone mi aspettano in loro cuor.
Sono dentro le loro case con ulivi e palme
e mi danno il benvenuto dal fondo delle loro anime.
Sarà una Settimana Santa di silenzio e preghiera,
di resa, amore e speranza fino alla mia risurrezione.
E celebreranno la Pasqua con cuore rinnovato
dando tutta l'importanza a ciò che è davvero sacro.
Continua a camminare asinello
continua la tua missione
attraverso queste strade vuote
che ci manca ancora la Passione. (nipote di padre Roberto Jokanovic)
VIA CRUCIS
VIA CRUCIS ORE 16,30 SEGUE SANTA MESSA
Le prime tracce a Gerusalemme, alla fine del IV secolo. Come la conosciamo noi risale al Medio Evo inoltrato. San Bernardo di Chiaravalle (1090-1153), san Francesco d'Assisi (1182-1226) e san Bonaventura da Bagnoregio (1221-1274), prepararono il terreno su cui nacque la pratica di pietà. Le 14 stazioni
Ha radici profonde. E attraversa il tempo. La Via Crucis è un rito che intreccia Parola di Dio, storia e preghiera. Richiama l'ultimo tratto del cammino percorso da Gesù durante la sua vita terrena: da quando egli e i suoi discepoli, « dopo aver cantato l'inno, uscirono verso il monte degli ulivi » (Mc 14, 26), fino a quando il Signore fu condotto al « luogo del Golgota » (Mc 15, 26), fu crocifisso e sepolto in un sepolcro nuovo, scavato nella roccia di un giardino vicino.
La Chiesa di Gerusalemme manifestò molto presto la sua attenzione per i «luoghi santi». Reperti archeologici attestano l'esistenza di espressioni di culto cristiano già nel secondo secolo dopo Cristo, nell'area cimiteriale dove era stato scavato il sepolcro di Gesù. Alla fine del IV secolo, la pellegrina Eteria ci dà notizia di tre edifici sacri eretti sulla cima del Golgota. E ci informa della processione che in certi giorni si snodava d due di esse, più precisamente dall'Anastasis al Martyrium. Non si trattava, per la verità, di una Via Crucis o di una Via Dolorosa. Come non lo era quella sorta di cammino attraverso i santuari di Gerusalemme, che si desume dalle varie « cronache di viaggio » dei pellegrini dei secoli V e VI. Ma quella processione, con i suoi canti e il suo stretto legame con i luoghi della passione, è ritenuta da alcuni studiosi una forma embrionale della futura Via Crucis.
La Via Crucis, nella sua forma attuale, con le stesse quattordici stazioni disposte nello stesso ordine, è attestata in Spagna nella prima metà del diciassettesimo secolo, soprattutto in ambienti francescani. Dalla penisola iberica essa passò prima in Sardegna, allora sotto il dominio della corona spagnola, e poi nella penisola italica. Qui incontrò un convinto ed efficace propagatore in San Leonardo da Porto Maurizio (+ 1751), frate minore, instancabile missionario; egli eresse personalmente oltre 572 Via Crucis, delle quali è rimasta famosa quella eretta nel Colosseo, su richiesta di Benedetto XIV, il 27 dicembre 1750, a ricordo di quell'Anno Santo.
ANNIVERSARIO FONDAZIONE SUORE OMVF
Il nostro Istituto Religioso 'Suore Oblate di Maria Vergine di Fatima', sorto nel 1978 in Italia in San Vittorino, Diocesi di Tivoli (Roma), presso il Santuario Nostra Signora di Fatima, affonda le sue radici nella spiritualità dei Padri Oblati di Maria Vergine, fondati nel 1800 a Pinerolo (To) dal Venerabile Padre Pio Bruno Lanteri.
Offerte al Padre, come Maria, per la vita dei Fratelli
La nostra famiglia religiosa, approvata nel 2001 come Istituto di Diritto Pontificio, comprende circa un centinaio di membri che operano in Italia e all'estero.
LA DIMENSIONE MARIANA
Maria Santissima, per l'Oblata, è modello di totale dedizione alla persona e alla missione di Cristo. Nel suo Fiat e nel suo Magnificat ogni Oblata comprende pienamente se stessa.
La nostra spiritualità ha una forte dimensione mariana, che trova la sua peculiarità nel contemplare Maria quale Madre e Socia del Redentore e nel vivere come Lei, l'associazione all'opera della redenzione; collaboriamo concretamente all'opera della redenzione rispondendo agli appelli della Vergine a Fatima: l'offerta della vita associata all'oblazione di Cristo, la preghiera e la riparazione.
IL CARISMA
Il nostro carisma è l'associazione della nostra vita all'offerta di Cristo al Padre per la salvezza dei fratelli, sull'esempio di Maria Santissima.
LA MISSIONE
La nostra missione di evangelizzazione, che realizziamo nelle opere di carità spirituale, ci vede impegnate, prima di tutto, nella testimonianza del primato di Dio nella nostra vita consacrata e nell’attività apostolica rivolta a tutte le fasce di età e ad ogni categoria di persone, affinché i nostri fratelli e le nostre sorelle, prendendo coscienza di essere creati a immagine e somiglianza di Dio, redenti e salvati da Cristo, vivano la figliolanza con il Padre e realizzino così la profonda vocazione della persona umana.
ASSEMBLEA DIOCESANA
ASSEMBLEA DIOCESANA DEI CATECHISTI E DEGLI ACCOMPAGNATORI.
"VOI PIETRE VIVE" - QUALE CHIESA OGGI ALLA LUCE DELLA NOTA PASTORALE.
- ORE 15,00 ACCOGLIENZA CATECHISTI E ACCOMPAGNATORI DEI GENITORI.
- ORE 15,30 SALUTO DEL VESCOVO
- INTERVENTO FRATEL ENZO BIEMMI
- DIALOGO ASSEMBLEARE
- ORE 17,45 LITURGIA DELLA PAROLA PRESIEDUTA DAL VESCOVO CON RITO DEL MANDATO AI CATECHISTI
Catechesi Mariane
DOMENICA 8 MARZO ORE 17,30 CATECHESI MARIANE AL SANTUARIO
RELATORE: SR MARY MELONE LA VERGINE MARIA "CAUSA DELLA NOSTRA GIOIA"
“Tutti i fedeli di qualsiasi stato o grado sono chiamati alla pienezza della vita cristiana e alla perfezione della carità” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 40]. Tutti sono chiamati alla santità: “Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste” (Mt 5,48). Per raggiungere questa perfezione, i fedeli usino le forze ricevute secondo la misura del dono di Cristo, affinché. . . , in tutto obbedienti alla volontà del Padre, con tutto il loro animo si consacrino alla gloria di Dio e al servizio del prossimo. Così la santità del popolo di Dio crescerà apportando frutti abbondanti, come è splendidamente dimostrato, nella storia della Chiesa, dalla vita di tanti santi [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 40]" (CCC 2013).
Madre di Dio
“Siate santi perché io sono Santo”
Questa la chiamata universale alla santità che deriva dal nostro Battesimo ed è per ogni cristiano.
Ogni mese, dal dicembre 2019 al giugno 2020, il Santuario propone momenti di preghiera e celebrazioni davanti alle reliquie di un Santo, testimone di una fede vissuta e di una pienezza di comunione con Dio, raggiunta e ora goduta nella gloria del Paradiso.
Saranno i nostri compagni di viaggio per quest’anno pastorale e, col loro esempio e la loro intercessione, ci aiuteranno a vivere evangelicamente la nostra quotidianità, orientando i nostri criteri di scelta secondo la fede, la speranza e la carità che deve contraddistinguere ogni cristiano.
… e la nostra gioia sarà piena.
PROGRAMMA
ORE 17,00 ACCOGLIENZA DELLE RELIQUIE
PREGHIERA DI AFFIDAMENTO AL SANTO
RECITA DEL SANTO ROSARIO
SEGUE LA SANTA MESSA
ORE 21,00 RECITA DEL ROSARIO GUIDATO DAI PICCOLI GUERRIERI DI GESU' ( GRUPPO GIOVANI SANTUARIO)