Anche stasera la luna è scesa dai tetti
si nasconde tra le mani del compagno di cella.
Qui s'invidia il guaire dei cani
che da fuori giunge a stringere il silenzio.
Un respiro lungo trattenuto.
Qualcuno sta pregando.
Il guardiano scende con l'ultimo coro di ubriachi,
le chiese hanno spento le luci.
Piu' tardi lievi di mare
alzeranno i nostri remi
e allora per tutti ci sarà un perdono nella promessa
che l'alba ancora trattiene.
CIANCI ANTONIO
casa circ.di Bollate