È da ore che ti sto guardando,
che ti fisso, ma non piango
perché so che mi stai ascoltando.
Dimmi, tu che sai ascoltare,
che riscaldi la notte con le stelle
e rendi allegro il giorno con il sole.
Tu che vieni tagliato dalle ali dell'uccello.
Come puoi tu, ormai reso impuro dagli uomini, non lamentarti mai di niente?
Ma io ho capito il tuo pensiero :
lasciare che gli altri scoprano in te
tutto quello che di bello c'è. Antonio Cianci - Casa Circondariale di OPERA MI