Segreteria del Santuario
- Orario Sante Messe 2 Giugno -
Accendi, o Maria, la lampada della fede in ogni casa d' Italia e del mondo. Dona ad ogni mamma e ad ogni padre il tuo limpido cuore, affinché riempiano la casa della luce e dell' amore di Dio. Aiutaci, o Madre del sì, a trasmettere alle nuove generazioni la Buona Notizia che Dio ci salva in Gesù, donandoci il suo Spirito d' Amore. Fa' che in Italia e nel mondo non si spenga mai il canto del Magnificat, ma continui di generazione in generazione attraverso i piccoli e gli umili, i miti, i misericordiosi e i puri di cuore che fiduciosamente attendono il ritorno di Gesù, frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria! Amen.
Orario Sante Messe ore 9,00 - 10,30 - 12,00 - 18,00
Rosario ore 17,30
Ecco quel Cuore che tanto ha amato gli uomini..
Chiusura del mese di Maggio - Veglia mariana
Ore 21,00 Veglia mariana - preghiera per il Sinodo
“O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio.
Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita.
In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore.
Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita.
Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perché tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.”
Ritiro per tutti - Il Messaggio di Fatima
"Io sono del Cielo.."
Fatima, un avvenimento di grazia e misericordia che conduce alla scoperta del desiderio più vero del cuore dell'uomo: l’incontro con una Presenza che risponde, che è la Via, la Verità e la Vita.
Ore 9,00 Conferenza - sr Giustina Mainini omvf
Adorazione Eucaristica
Ore 10,30 Santa Messa
Ore 12,00 Condivisione
Per iscriversi: inviare una e-mail alla casella di posta elettronica del ritiro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure tramite WhatsApp, comunicarlo nella chat del gruppo ritiropertutti oppure telefonare al numero 06-2266016 negli orari dal Lunedi alla Domenica 9.30 – 12.00 e 16.30-18.30.
Per il collegamento on line si usa il software Skype e l’invito viene inviato, qualche minuto prima dell’orario di inizio, o tramite posta elettronica o WhatsApp.
13 maggio 1917
«- Non abbiate paura. Non vi faccio del male.
- Di dove è Lei? - le domandai.
- Sono del Cielo.
- E cosa vuole da me?
- Son venuta a chiedervi di venire qui per sei mesi consecutivi, il giorno 13, a questa stessa ora. Poi vi dirò chi sono e cosa voglio. Quindi, tornerò qui di nuovo una settima volta.
[- Lei mi può dire se la guerra durerà ancora molto tempo o se sta per terminare?
- Non te lo posso dire ancora, finché non ti avrò detto quello che voglio.]
- E anch’io andrò in Cielo?
- Sì, ci andrai.
- E Giacinta?
- Anche lei.
- E Francesco?
- Anche, ma deve recitare molti rosari.
[...]
- Maria das Neves è già in Cielo?
- Sì, è là.
- E Amelia?
- Resterà in Purgatorio fino alla fine del mondo.
[...]
– Volete offrirvi a Dio per sopportare tutte le sofferenze che Egli vorrà mandarvi, in atto di riparazione per i peccati con cui Egli è offeso, e di supplica per la conversione dei peccatori?
- Sì, vogliamo.
- Allora, dovrete soffrire molto, ma la grazia di Dio sarà il vostro conforto.
Fu mentre pronunciava queste ultime parole (la grazia di Dio...) che aprì per la prima volta le mani, comunicandoci una luce così intensa, una specie di riflesso che da esse usciva e ci penetrava nel petto e nel più intimo dell’anima, facendoci vedere noi stessi in Dio, che era quella luce, più chiaramente di come ci vediamo nel migliore degli specchi. Allora, per un impulso intimo pure comunicatoci, cademmo in ginocchio, e ripetevamo col cuore:
- Santissima Trinità, io Vi adoro. Mio Dio, mio Dio, io Vi amo nel Santissimo Sacramento.
Passati i primi momenti, la Madonna aggiunse:
- Recitate il rosario tutti i giorni per ottenere la pace nel mondo e la fine della guerra.»
Memorie di Suor Lucia, pp. 169-170 (IV Memoria); la sezione entro le parentesi quadre fa parte dell’interrogatorio del parroco ai veggenti del 27 maggio 1917, in Documentação Crítica de Fátima. I, Santuário de Fátima 1992, p. 9.
Ore 17,30 Sala del Rosario
Maria Santissima continua in cielo il suo ufficio materno a riguardo dei membri di Cristo cooperando alla nascita e allo sviluppo della Vita Divina nelle anime dei redenti (Paolo VI)
Una serenata a Maria
Canti, racconto, tradizione. Per una dolce serenata alla Madonna. Canti della fede di un popolo, canti di gente che custodisce nel cuore la propria fede e il proprio amore alla Vergine Maria. Il nostro impegno a custodire e a presentare, specialmente ai giovani, questo scrigno di piccole perle di tradizione popolare …
Prima rassegna Corale Domenica 28 Maggio ore 16,00"Maria ci insegna a cogliere il momento favorevole in cui Gesù passa nella nostra vita e chiede una risposta pronta e generosa. [...] Il Verbo, che trovò dimora nel grembo verginale di Maria, viene a bussare nuovamente al cuore di ogni cristiano: passa e bussa. Ognuno di noi è chiamato a rispondere, come Maria, con un "sì" personale e sincero, mettendosi pienamente a disposizione di Dio e della sua misericordia, del suo amore." Papa Francesco- Partecipano;
Il Coro del Santuario
Il Coro della parrocchia di san Romano
Il Coro dei bambini della Schola Maria Immacolata
Pomeriggio di preghiera per i nostri fratelli ammalati
Ore 16,30 Adorazione guidata da Padre Vincenzo Voccia omvSegue benedizione EucaristicaOre 17,30 Santa Messa
Omaggio floreale a Padre Pio Bruno Lanteri
Due secoli fa, il Venerabile Pio Bruno Lanteri, (1759-1830) serviva la Chiesa in Piemonte, regione del Nord Italia. Era un’era turbolenta sia per la società secolare che per la Chiesa. La Rivoluzione francese aveva cosparso di spirito anti-Cristiano molte parti d’Europa e aveva cercato di minare l’autorità del Papa. I cattolici nella Chiesa dovettero affrontare l’eresia dei Giansenisti che oscuravano la verità dell’amore di Dio.
Fu in questo contesto che il giovane Lanteri conobbe il prete gesuita Padre Nikolaus von Diessbach. Sotto Diessbach, Lanteri fece gli Esercizi Spirituali di S. Ignazio e sperimentò profondamente l’infinita grazia di Dio. Egli divenne un ardente testimone della grazia di Dio attraverso un intenso e vario apostolato come prete diocesano a Torino. Predicò gli Esercizi Spirituali e le missioni popolari, offrì una direzione spirituale e la confessione, fece circolare libri cattolici, sostenne le associazioni laiche e clericali e fornì una cura reale per i bisognosi. In tutto questo, fu sempre attento a guidare la gente con carità. Lanteri enfatizzò sempre la fedeltà alla Chiesa e a Maria dato che una guida certa illumina il cammino verso la santità.
Centrale nell’apostolato di Padre Lanteri fu la sua collaborazione con alcuni gruppi chiamati Amicizia Cristiana e Amicizia Sacerdotale fondate da Padre von Diessbach. Le Amicizie erano qualcosa di nuovo per quei tempi. Si trattava di gruppi di laici e sacerdoti, impegnati in una vita spirituale seria e a creare un impatto sulla cultura, facendo circolare libri cattolici. Padre Lanteri guidò e accompagnò questi gruppi per molti anni.
Nel 1814, tre preti zelanti vennero da Padre Lanteri per essere guidati nella formazione di una confraternita dedicata ai ritiri sulla predicazione e rivitalizzazione della Chiesa. Padre Lanteri affidò il gruppo alla Vergine Maria, che chiamò sempre loro Fondatrice e maestra. La nuova Congregazione ebbe l’approvazione diocesana nel 1816. Gli Oblati continuarono il loro importante ministero attraverso gli anni anche se dovettero temporaneamente separarsi a causa della disapprovazione del vescovo locale. Il giovane gruppo trovò una stabilità maggiore e nuova vita, quando ci fu l’approvazione pontificia di Papa Leone XII, il primo settembre 1826. P. Lanteri morì quattro anni dopo il 5 agosto 1830 e fu dichiarato Venerabile da Papa S. Paolo VI nel 1965. Egli è ora conosciuto come Venerabile Pio Bruno Lanteri. Gli Oblati di oggi stanno lavorando attivamente per promuovere Lanteri e sperano un giorno di vedere la sua beatificazione e canonizzazione.
Ore 17,30 Recita del Rosario - Novena
Ore 18,00 Santa Messa
Dopo la celebrazione ci si reca in processione verso la statua del Venerabile Padre Lanteri. Dopo una breve preghiera di intercessione segue l'omaggio floreale.
"E'venuta dal Cielo la nostra Madre benedetta offrendosi per trapiantare nel cuore di quanti le si affidano l’Amore di Dio che arde nel suo". Benedetto XVI