Segreteria del Santuario
Preghiera per la pace
VENERDI 18,00 ORE 12,00 - SANTA MESSA PER LA PACE E E PER TUTTI I DEFUNTI CAUSATI DALLA PANDEMIA COVID. LA SANTA MESSA SARA' TRASMESSA SUL CANALE YOUTUBE DEL SANTUARIO - https://www.youtube.com/channel/UCWyls3kqJf1cwzwg7mrNWjw
Carissimi, la Presidenza del CCEE (Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee) ha proposto alle Conferenze Episcopali Nazionali di unirsi in preghiera, con la celebrazione di una Messa, per invocare la pace e pregare per le vittime causate dalla guerra e, come lo scorso anno, per i morti a causa della pandemia a seguito del covid.
Questo percorso di preghiera, iniziato il 2 marzo scorso in Albania, interesserà la nostra Chiesa Italiana per il giorno di venerdì 18 marzo p.v.
Anche la nostra Diocesi di Tivoli e di Palestrina, accogliendo tale invito e quello che ieri Papa Francesco, con forza, ha inviato al mondo intero per intensificare la preghiera per la pace, aderisce a tale appello.
Chiedo pertanto a tutte le comunità parrocchiali, a quelle che si riuniscono presso i Santuari, nelle Cappelle, e a tutti i singoli sacerdoti della Diocesi di Tivoli e di Palestrina di celebrare nella giornata di venerdì 18 marzo p.v. una Santa Messa per la pace e per le vittime della guerra straziante che sta devastando l’Ucraina nonchè per tutti i defunti causati dalla pandemia da covid.
Chiediamo con fiducia a Dio che gli uomini sappiano fermare il massacro al quale l’Europa sta assistendo, che tacciano le armi in ogni zona della terra dove ci sono venti di guerra, che doni la pienezza eterna della vita a quanti sono caduti, alle tante vittime del covid e conforto a tutti i loro famigliari, parenti ed amici che piangono e soffrono.
Continuiamo a pregare intensamente perché cessi la guerra e la pandemia che tanto affliggono la nostra umanità! Certo della vostra risposta positiva, a tutti porgo un fraterno saluto
+ Mauro Parmeggiani
"Mai come oggi il mondo ha bisogno del vostro rosario!"
Ai tre pastorelli di Fatima, Lucia, e i santi Giacinta e Francesco, la Madre di Gesù e nostra, presentandosi come “la Madonna del Rosario”, raccomandò con insistenza di “recitare il Rosario tutti i giorni, per ottenere la fine della guerra e la pace”.
Cento anni fa, quando Maria appariva ai tre bambini portoghesi, era il 1917, infuriava “l’inutile strage” della prima Guerra Mondiale (come aveva predetto il Papa Benedetto XV); e in Russia il rivoluzionario comunista Vladimir Lenin aveva preso il potere con un colpo di stato e fondato la Repubblica Socialista Sovietica Russa, la radice da cui sono germogliate, una trentina di altre Repubbliche Socialiste, tutte inesorabilmente fallimentari, nessuna delle quali ha portato ai popoli la “liberazione” promessa. La Vergine Maria però non solo a Fatima ha raccomandato la recita del rosario, ma anche in altre apparizioni, vedi Lourdes, La Salette, ha sollecitato con amore di Madre, la recita della corona come preghiera di intercessione e di contemplazione, di conversione.
Ma, a Fatima la sua insistenza su questa preghiera è senza precedenti, unica, eccezionale per il fatto che la pace e molte grazie Dio le ha legate appunto alla recita di questa semplice corona: “..E' stata tante volte la recita di un solo Rosario a placare lo sdegno della Divina Giustizia ottenendo sul mondo la misericordia divina e a salvare tante anime.” sr Lucia di Fatima
Dopo il 13 maggio 1917, il 13 luglio la Vergine incalza: «Voglio che recitiate il Rosario tutti i giorni». E il 13 agosto dello stesso anno: «Continuate a recitare il Rosario tutti i giorni». Un mese dopo, il 13 settembre 1917, disse: «Per ottenere la fine della guerra, continuate a recitare il Rosario tutti i giorni». Il 13 Ottobre, il giorno del grande miracolo del sole che roteava e si avvicinava alla terra, visto da più di 70.000 persone, anche a 20 Km di distanza, Maria tornò a dire: «Continuate sempre a recitare il Rosario ogni giorno, la guerra sta terminando..». Maria, Regina della Pace, ci chiede la recita quotidiana del Rosario, per avere il dono della Pace che viene da Dio. E abbiamo validi motivi per accogliere l’appello di Nostra Signora. La Pace di Dio nelle famiglie, nelle nazioni, nel mondo. Il Rosario è la preghiera più semplice, più facile e più contemplativa, perché propone, uno ad uno, i misteri della vita di Cristo. E’ la preghiera che unisce grandi e piccoli, colti e incolti, ricchi e poveri, sani e ammalati. E’ la preghiera che unisce e tiene unite le famiglie: “La famiglia che prega unita, rimane unita”. “Recitatelo privatamente o in comunità, in casa o fuori, in chiesa o per le strade, con semplicità di cuore seguendo passo passo il cammino della Madonna col Figlio suo.” (sr Lucia di Fatima) E’ Maria che porta le anime e i cuori a Cristo anche le persone che sono lontane da Gesù e dalla Chiesa.
Sempre Lucia ci esorta: “Mai come oggi, il mondo ha bisogno del vostro Rosario. Ricordate che sulla terra vi sono coscienze prive della luce della fede, peccatori da convertire, atei da strappare a Satana, infelici da soccorrere, giovani disoccupati, famiglie nel bivio morale, anime da strappare all'inferno.” Il rosario è l’orazione di tutti, portar via alle anime questa devozione, sarebbe come portargli via il pane spirituale di ogni giorno. È essa che alimenta la piccola fiammella della fede, che ancora non si è spenta del tutto in molte coscienze. Ed anche per quelle anime che pregano senza meditare, il semplice atto di prendere la corona per pregare è già un ricordo di Dio, del soprannaturale, il ricordo dei misteri a ogni decade è un altro raggio di luce che sostiene nelle anime il lucignolo ancora fumigante .
In questo tempo così pieno di difficoltà aggrappiamoci a Maria porto sicuro, stella che illumina i nostri passi. Sono tempi bui, a Fatima ha esortato i piccoli pastorelli alla recita del rosario per la fine della guerra, sentiamoci responsabili, sentiamo ancora riecheggiare quell’invito, in fondo ci viene richiesta una semplice preghiera: “La Santissima Vergine in questi ultimi tempi in cui noi viviamo ha dato una nuova efficacia alla recita del Rosario tale che non c’è nessun problema, non importa quanto difficile possa essere, o temporale o soprattutto spirituale, nella vita personale di ciascuno di noi, delle nostre famiglie… che non possa essere risolto col Rosario”. Ed ancora: “Non c’è nessun problema, vi dico, non importa quanto può essere difficile, che noi non possiamo risolvere con la preghiera del Rosario”. Sr Lucia di Fatima
Preghiamo, lavoriamo, sacrifichiamoci, abbiamo fiducia che ” Alla fine il mio immacolato Cuore trionferà!”
Con San Bernardo ripetiamo con fede questa bella preghiera con la consapevolezza che la nostra grande Mamma del Cielo non mancherà di aiutarci, di correre in nostro aiuto, volgiamo il nostro sguardo, il nostro cuore a Lei e allora solo allora sarà davvero vero che alla fine tutto “andrà bene!”
Guarda la stella, invoca Maria.“Chiunque tu sia,che nel flusso di questo tempo ti accorgi che,più che camminare sulla terra,stai come ondeggiando tra burrasche e tempeste,non distogliere gli occhi dallo splendore di questa stella,se non vuoi essere sopraffatto dalla burrasca!Se sei sbattuto dalle onde della superbia,dell’ambizione, della calunnia, della gelosia,guarda la stella, invoca Maria.Se l’ira o l’avarizia, o le lusinghe della carnehanno scosso la navicella del tuo animo, guarda Maria.Se turbato dalla enormità dei peccati,se confuso per l’indegnità della coscienza,cominci ad essere inghiottito dal baratro della tristezzae dall’abisso della disperazione, pensa a Maria.Non si allontani dalla tua bocca e dal tuo cuore,e per ottenere l’aiuto della sua preghiera,non dimenticare l’esempio della sua vita.Seguendo lei non puoi smarrirti,pregando lei non puoi disperare.Se lei ti sorregge non cadi,se lei ti protegge non cedi alla paura,se lei ti è propizia raggiungi la mèta. San BernardoAl termine dell’udienza generale Papa Francesco rivolge un accorato appello, ai credenti e non credenti, per una giornata di preghiera e digiuno per la pace in Ucraina. “Invito tutti a fare il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri, una giornata di digiuno per la pace“.
Riportiamo l’accorato appello del Papa:
"Ho un grande dolore nel cuore per il peggioramento della situazione nell’Ucraina. Nonostante gli sforzi diplomatici delle ultime settimane si stanno aprendo scenari sempre più allarmanti. Come me tanta gente, in tutto il mondo, sta provando angoscia e preoccupazione. Ancora una volta la pace di tutti è minacciata da interessi di parte. Vorrei appellarmi a quanti hanno responsabilità politiche, perché facciano un serio esame di coscienza davanti a Dio, che è Dio della pace e non della guerra; che è Padre di tutti, non solo di qualcuno, che ci vuole fratelli e non nemici. Prego tutte le parti coinvolte perché si astengano da ogni azione che provochi ancora più sofferenza alle popolazioni, destabilizzando la convivenza tra le nazioni e screditando il diritto internazionale."
E ora vorrei appellarmi a tutti, credenti e non credenti. Gesù ci ha insegnato che all’insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. Invito tutti a fare del prossimo 2 marzo, mercoledì delle ceneri, una Giornata di digiuno per la pace. Incoraggio in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra. […] A tutti, la mia benedizione!
Sante Messe ore 8,30 - 10,00 - 17,30 . Con imposizione delle Ceneri - Adorazione Eucaristica dalle 10,30 alle 17,00
Ogni Venerdi Via Crucis ore 16,45
Nei giorni feriali recita del rosario per la pace ore 17,00
Ritiro per tutti - Le lettere alle 7 Chiese - Alla Chiesa di Smirne
Preghiera a N.S. di Fatima
Salve, Madre del Signore,
Vergine Maria, Regina del Rosario di Fatima!
Benedetta fra tutte le donne, sei l’onoredel nostro popolo, sei il trionfo sul male.Vergine di Fatima a te veniamo;insegnaci in questa valle di gioie e di dolori,le verità Eterne che il Padre rivela ai piccoli. Mostraci la forza della Tua materna protezione .Nel tuo Cuore Immacolato,sii rifugio dei peccatori e la via che conduce a Dio.Unito ai miei fratelli, attraverso di Te,a Dio, mi consacro, o Vergine del Rosario di Fatima.E alla fine, avvolto dalla Luceche dalle tue mani giunge a noi,
darò gloria al Signore per i secoli dei secoli.Amen.
Per la pace
Preghiera per la pace
Signore Dio di pace, ascolta la nostra supplica!
Abbiamo provato tante volte e per tanti anni a risolvere i nostri conflitti con le nostre forze e anche con le nostre armi; tanti momenti di ostilità e di oscurità; tanto sangue versato; tante vite spezzate; tante speranze seppellite… Ma i nostri sforzi sono stati vani. Ora, Signore, aiutaci Tu! Donaci Tu la pace, insegnaci Tu la pace, guidaci Tu verso la pace. Apri i nostri occhi e i nostri cuori e donaci il coraggio di dire: “mai più la guerra!”; “con la guerra tutto è distrutto!”. Infondi in noi il coraggio di compiere gesti concreti per costruire la pace. Signore, Dio di Abramo e dei Profeti, Dio Amore che ci hai creati e ci chiami a vivere da fratelli, donaci la forza per essere ogni giorno artigiani della pace; donaci la capacità di guardare con benevolenza tutti i fratelli che incontriamo sul nostro cammino. Rendici disponibili ad ascoltare il grido dei nostri cittadini che ci chiedono di trasformare le nostre armi in strumenti di pace, le nostre paure in fiducia e le nostre tensioni in perdono. Tieni accesa in noi la fiamma della speranza per compiere con paziente perseveranza scelte di dialogo e di riconciliazione, perché vinca finalmente la pace. E che dal cuore di ogni uomo siano bandite queste parole: divisione, odio, guerra! Signore, disarma la lingua e le mani, rinnova i cuori e le menti, perché la parola che ci fa incontrare sia sempre “fratello”, e lo stile della nostra vita diventi: shalom, pace, salam! Amen. - Papa Francesco -
In cammino con i nostri fratelli santi - Don Orione - Preghiamo per la pace in Ucraina
Dobbiamo essere santi, ma farci tali santi che la nostra santità non appartenga solo al culto dei fedeli, né stia solo nella Chiesa, ma trascenda e getti nella società tanto splendore di luce, tanta vita di amore di Dio e degli uomini da essere, più che i santi della Chiesa, i santi del popolo e della salute sociale. Don Orione
Ritiro per tutti - Lettere alle 7 Chiese - Alla Chiesa di Efeso
Ore 9,00 - Conferenza - In presenza Sala Cuore Immacolato - con distenziamento sociale muniti di mascherina FFp2- Via Skype
Segue Adorazione Eucaristica
-Ore 10,30 Santa Messa in diretta streming
-Ore 12,00 Condivisione
Tv 2000 al Santuario per il mese di Febbraio
Carissimi e carissime, come vi annunciavamo, da Martedì 1 Febbraio a Lunedì 28 Febbraio, le S.Messe al Santuario saranno teletrasmesse su - Tv2000 -
Feriali ore 7.00 - 8.30 - 19.00 - sospesa la santa Messa delle ore 10,00
Festivi ore 7.00 - 8.30 –(10.00 Canale 5) - 12.00 - 16.30 - 19.00 - Le sante Messe delle ore 12.00 e 16.30 non saranno teletrasmesse
Visti gli orari delle 7.00 e delle 19.00 più complicati per raggiungere il Santuario, per il buio e la lontananza, LIBERAMENTE vi chiederemmo di aiutarci scegliendo un giorno o uno di questi due orari durante il mese di febbraio, per essere accanto alle suore IN PRESENZA IN SANTUARIO - (anche una volta sola in tutto il mese già sarebbe molto). Pertanto nell'ufficio di accoglienza, vicino al bar, raccoglieremo con semplicità, il vostro nome, con l'indicazione che ci lascerete per uno o più giorni (con data e orario preciso: ore 7 o ore 19) in cui sarete presenti in Santuario accanto alle suore.
Grazie sempre in anticipo per tutti il bene che ci volete.
P.S.: per le Messe delle 8.30 e delle 10.00 non servirà lasciare il nome perché saranno già molto frequentate. Padre Silvano Porta Rettore del Santuario
Natale
Uomo, alza la testa dal fango che ti opprime,
i problemi sommergono come un torrente in piena,
frantuma le giornate svuotando il tuo destino,
di lacrime profuse son colmi i mari interi.
Davanti alla capanna fatta di paglia e legno,
con statue un pò scrostate, v’è solo un pastorello,
e l’uomo che in ginocchio unendo le sue mani
si rivolge al Bambino che dorme sulla paglia.
Son qui davanti a Te, ascoltami Signore,
ho un bimbo assai malato e non cammina e piange,
mi han detto che si tratta di malattia assai rara,
non si conosce ancora una adeguata cura
ed io non so che fare per questa mia creatura.
Il mio piccino vive nel buio e nel silenzio,
intorno a lui vi è un vuoto che io non so riempire
soffro una pena enorme se piange dal dolore,
non so a chi rivolgermi e mi spezza il cuore.
Adesso sono qui, sono un uomo distrutto,
sono sano, grande e fiero, ma soprattutto padre.
Ascolta Bimbo Santo, son forte non lo vedi?
Prendi la mia salute, le gambe, le braccia e vita
passale alla creatura che io ho messo al mondo,
anche se resto immobile senza contare il tempo,
avrei la gioia immensa di avere un bimbo sano.
Poter vederlo correre sui prati in mezzo ai fiori,
ridere e saltare, parlare coi compagni, essere forte
e libero e anche se da solo lottare con il vento
perché la vita è un dono che muta ogni momento.
Bimbo che stai nel cielo, Tu mi comprendi è vero?
Tu che conosci il male e non ne fai mistero,
prendi la forza al padre donandola a suo figlio,
prendi ciò che ho di più sano perché si salvi un giglio.
Il Bimbo dorme ancora sulla tiepida paglia,
l’uomo in ginocchio prega col volto tra le mani,
non vede la statuina che sorride e guarda in su
ed è la dolce mamma del piccolo Gesù. Rita Golino - Roma